
Etsy: 4 tecniche per aumentare visite e vendite
Sapevi che Etsy ha più di 800.000 venditori attivi? Ciò rende le tue possibilità di essere trovati piuttosto basse. Quando hai un negozio su Etsy, è molto importante che il tuo traffico arrivi da più fonti, perché Etsy è solo una piattaforma per vendere i tuoi prodotti, non è responsabile di portare traffico al tuo negozio. Sebbene a volte aiuti, sarai tu a dovertene occupare per la maggior parte.
Ci sono molti modi in cui puoi promuovere i tuoi prodotti, sia dentro che fuori Etsy. Qui abbiamo raccolto e spiegato 4 metodi infallibili che puoi mettere in pratica fin da subito e a costo zero! Che ne dici, iniziamo?
1 – Il Passaparola
Quando un’amica, un collega o un familiare ci consiglia un prodotto, questo guadagna già mille punti ai nostri occhi, perché ci fidiamo di chi ce lo sta consigliando e non lo percepiamo come una pubblicità invasiva. Il passaparola è sempre il miglior modo per raggiungere nuovi clienti, ma anche il più difficile da ottenere. Se sei in grado di stupire i tuoi clienti, di entusiasmarli, di farli sentire speciali, quello che otterrai in cambio sarà proprio l’effetto passaparola e in questo modo aumenterai la probabilità che i tuoi acquirenti parlino di te e dei tuoi prodotti tra amici, colleghi e familiari.
Ancora meglio è quando i tuoi clienti arrivano a condividere informazioni sul tuo negozio attraverso i loro social media, raggiungendo rapidamente un pubblico molto più ampio. Quando comunichi con i tuoi clienti, assicurati di ringraziarli per aver scelto il tuo negozio e di chiedere gentilmente una recensione su Etsy o una condivisione sui social media. Molto spesso i nostri clienti non compiono queste azioni per pura e semplice dimenticanza, ma, se si sono trovati bene durante il processo di acquisto, saranno ben felici di supportare i tuoi prodotti.
2 – I Social Media
Quando acquistiamo su internet abbiamo sempre paura della fregatura dietro l’angolo, vogliamo assicurarci che il prodotto che ci arriverà a casa sia di qualità e che corrisponda a quello mostrato dalla descrizione. Inoltre, tramite lo shopping online si perde spesso il contatto umano che si avrebbe in un negozio o una bottega. Proprio a questo si deve il successo di Etsy: chi compra online preferisce acquistare prodotti unici, fatti a mano da persone reali piuttosto che da aziende impersonali che producono migliaia di copie in serie.
I social media ti danno proprio la possibilità di mostrare come svolgi il tuo lavoro da vicino, raccontare la qualità dei tuoi prodotti e i tuoi valori come persona. Metterci la faccia è consigliabile perché crea più empatia, ma non necessario: i timidi che non vogliono mettersi di fronte ad una fotocamera possono comunque utilizzare foto del loro processo creativo per instaurare immediatamente una connessione umana con i loro follower.
Ogni social svolge una funzione particolare e chi sta su quella determinata piattaforma sta probabilmente cercando qualcosa di specifico: chi è su Instagram predilige dei contenuti visivi di impatto, che siamo immagini o video. Facebook è un contenitore di storie, sfrutta la descrizione testuale del contenuto per raccontarne una. Inoltre Facebook ti permette di condividere articoli o contenuti di altri, ottimo modo per mostrare chi sei come persona, la tua co%mpetenza e i tuoi valori. Infine, non va sottovalutata l’importanza di Pinterest: questo social network si differisce da Facebook e Instagram in quanto il suo principale utilizzo non è attraverso una timeline (comunque presente) ma attraverso la ricerca. Viene spesso utilizzato come motore di ricerca per immagini e come fonte di ispirazione. È importante condividere ogni prodotto anche su questo social, in modo da comparire esattamente quando qualcuno vi starà cercando!
3 – La SEO
SEO, search engine optimization. Questa strana sigla significa ottimizzare i propri contenuti per i motori di ricerca, come Google, per apparire primi nei risultati. Come farlo? È molto importante analizzare i tuoi prodotti e riflettere su come i tuoi clienti potrebbero cercarli online. Ad esempio, se vendi collane fatti a mano, ricordati di includere parole chiave come “gioielli fatti a mano” o “bijoux handmade”, ma anche “idea regalo mamma” potrebbe essere una buona idea! Se poi utilizzi materiali o incisioni particolari, aggiungili per raggiungere la nicchia di persone interessata, è meglio essere specifici ed apparire in prima posizione per alcune ricerche mirate, piuttosto che essere troppo vaghi e rischiare di scivolare troppo in basso.
Dove utilizzare queste parole chiave? Nel momento in cui crei il tuo negozio Etsy e poi di nuovo durante la creazione di ciascun elenco di prodotti, ti verranno chieste parole chiave (tag) che descrivano chiaramente, accuratamente e sinteticamente la tua attività commerciale e i tuoi prodotti. Questa è un’ottima opportunità per indicare come vuoi che i tuoi prodotti vengano trovati!
Etsy determina il posizionamento dei risultati di ricerca in base a una serie di fattori, che non rivela completamente ai venditori. Questi fattori includono probabilmente anche quante parole usate dal cliente durante la ricerca corrispondono ai tuoi tag, nonché da quanto tempo sei su Etsy, da quante vendite hai effettuato e dai tuoi voti medi. Non scoraggiarti se non apparirai subito al primo posto, a volte è solo una questione di tempo!
Una volta che inizi a generare traffico nel tuo negozio, potrai accedere ad analisi dettagliate sui tuoi visitatori. Queste informazioni includono quali parole chiave sono state utilizzate per trovare e visitare il tuo negozio o le schede di prodotto. Tracciare queste informazioni è un modo facile e veloce per determinare quali parole stanno funzionando e quali devono essere cambiate.
4 – I Blog e i Magazine
Questa è una delle tecniche che può portare i risultati maggiori con lo sforzo minore, perché intrapresa con efficacia ancora da pochi. Quante volte hai letto articoli che parlano delle storie di altri venditori Etsy e hai pensato: chissà quanta fatica per arrivare ad avere un tale riconoscimento? Niente di più falso! Apparire su di un blog o di un magazine è molto più semplice di quel che si pensi, ma bisogna capire come questo mondo funziona.
I giornalisti e blogger sono sempre a caccia di contenuti e storie interessanti da pubblicare e raccontare ai loro lettori, questa ricerca di solito costa un sacco di tempo, quindi fornire qualcosa di cui parlare su di un piatto d’argento è la ricetta perfetta per vedere la propria storia pubblicata. Il miglior modo è quello di andare alla ricerca di giornalisti o blogger (o anche youtuber e vlogger) che hanno già parlato di qualcosa di simile in passato e contattarli direttamente. A meno che non sia una testata molto piccola, scrivere alla mail della redazione significa essere un messaggio tra i tanti e quindi finire nel dimenticatoio. Armati di pazienza e perizia e cerca la mail personale, o l’account instagram o twitter del giornalista a cui contattarlo.
Ricordati che è nel tuo interesse preparare tutto il materiale prima di inviare un messaggio: fotografie, biografia, descrizione dei prodotti, ecc. Meno tempo dovranno spendere per preaprare l’articolo, più possibilità avrai di vedere il tuo negozio pubblicato. Non dimenticarti di mandare sempre un messaggio personalizzato, spiegando perché stai contattando proprio quella persona, magari citando l’articolo tramite il quale hai conosciuto il blogger. Infine, l’ingrediente segreto per avere la certezza di essere pubblicati è: una bella storia. Sapere quanti gioielli vendi o quanto tempo impieghi a crearne può essere interessante, ma fino ad un certo punto. Molto più accattivante potrebbe essere la tua storia personale, ad esempio di come hai imparato i segreti del mestiere dalla nonna, di come hai lasciato il lavoro d’ufficio per dedicarti alla tua arte, o di alcune particolarità dei tuoi materiali, o ancora, perché no, a cosa ti ispiri quando crei i tuoi piccoli capolavori. Le possibilità sono molte, la chiave per il successo è sempre mettersi nei panni del blogger e dei suoi lettori!
Grazie per aver letto il nostro articolo! Cosa ne pensi di questi consigli? Li hai trovati utili? Ne vorresti sapere di più? Faccelo sapere in un commento!
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